lunedì 7 settembre 2015

UNA POSTURA MIGLIORE PER PIACERSI E STARE BENE – parte 2
Analisi posturale durante la vita di una donna
..UNO ZAINO PER AMICO
Continuiamo il nostro viaggio sull’analisi della postura. La “nostra bambina” è cresciuta. Sta per suonare la campanella della scuola e a 6 anni diventa importante scegliere anche lo sport più adeguato per lei.
Tutta la vita scolastica di un bambino è accompagnata dall’amico zaino. Per quanto sia indispensabile, lo zaino da portare sulle spalle  è troppo pesante. Nasce l’esigenza di fare la scelta migliore, oltre all’estetica dovremmo badare a delle caratteristiche più importanti.
Vi riporto un breve Vademecum prima di fare l’acquisto. Lo zaino dovrebbe avere le seguenti caratteristiche:
bretella larga, imbottita e regolabile per una distribuzione omogenea su entrambe le spalle;
cintura ad altezza vita per evitare che “balli” mentre si cammina (come gli zaini da trekking);
• schienale imbottito;
Il contenuto deve essere ben stipato in modo che non si sposti e si deve riempire lo zaino in altezza e non in larghezza;
• l’altezza dello zaino non deve superare la lunghezza del tronco del bambino;
deve avere anche una maniglia per poter essere portato a mano;
• non deve mai essere portato solo su una spalla;
• evitare di indossarlo per tragitti molto lunghi (sull’autobus, in metropolitana, in macchina è bene toglierlo dalle spalle);
Se si deve fare un tragitto superiore a 15 minuti è bene toglierlo dalle spalle e portarlo un po’ con una mano un po’ con l’altra
Dopo la scuola il bambino dovrà fare i compiti, pertanto sarà fondamentale agevolare i bambini nel trovare la posizione corretta da seduti. Ecco alcuni suggerimenti:
• il tavolo o la scrivania devono essere della giusta altezza, possibilmente con un piano inclinabile o con un leggio sul quale appoggiare i libri;
• è importante che la sedia sia dell’altezza giusta (l’angolo dell’articolazione del ginocchio deve essere alla stessa altezza o più basso dell’angolo dell’anca/bacino) e consenta alla schiena di stare dritta;
• i piedi devono aderire al pavimento o su un poggiapiedi;
• insegnare ai bambini che il sedere deve essere appoggiato al fondo dello schienale della sedia;
• si possono utilizzare le sedie ergonomiche che aiutano a tenere la posizione della schiena;
• anche di fronte alla televisione il bambino deve avere una posizione seduta corretta, meglio insegnargli ad utilizzare un cuscino sul fondo della schiena(a causa della loro altezza ridotta rischiano di sprofondare divano)​
Altro punto essenziale da affrontare dovrà essere la scelta di uno sport/attività fisica da svolgere. Tempo fa era di tendenza praticare il nuoto, perché per anni ritenuto lo sport più completo. Oggi si sono rivalutati tutti gli sport gravitari in cui la colonna è più sollecitata (pallavolo, danza, calcio, basket, arrampicata, pattinaggio). Pertanto assecondando il desiderio dei propri figli la scelta diventa ampia. Vorrei ricordare ai genitori che la scelta di fare agonismo in questa fase della crescita non è particolarmente indicata per una colonna in via di sviluppo ed è meglio non incidere sullo stato psicologico del bambino, costringendolo a forzature e a particolari stress.
Buon movimento!

Ps: potete consultare la campagna informativa lanciata dall’Associazione Italiana di Fisioterapia “la schiena va a scuola 2015” e scaricare l’opuscolo informativo. http://schiena.aifi.net/

Dott.ssa Clarissa Bruno, Fisioterapista

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