martedì 15 settembre 2015

DIAFRAMMA E PERINEO

Buongiorno a tutte!

Come promesso, oggi parliamo di diaframma e perineo e di come uno influenzi l’altro.
Per comprendere il legame tra queste due strutture, dobbiamo immaginare la cavità addominale come una stanza:
il soffitto è il diaframma;
il pavimento è il perineo;
la parete in fondo è rappresentata dalla colonna vertebrale;
le pareti laterali e frontali sono costituite dai muscoli addominali.
Soffitto, pavimento e pareti dipendono gli uni dagli altri ed è facile immaginare come il movimento o la compromissione funzionale di uno di essi gravi sugli altri.
I rapporti tra le strutture che ho citato non sono fissi. Variano,infatti:
in gravidanza (l’aumento di volume dell’utero spinge in alto il diaframma);
durante la giornata, poiché retto e vescica si riempiono e si vuotano più volte nelle 24 ore;
con ogni atto respiratorio, per la precisione circa 14-20 volte al minuto in condizioni di normalità.
Un atto respiratorio comprende l’inspirazione , con cui immettiamo l’aria ricca di ossigeno nei polmoni, e l’espirazione, con cui eliminiamo l’anidride carbonica.
Cosa succede fisiologicamente alla nostra stanza durante la respirazione?
Durante l’inspirazione diaframma e perineo si abbassano e la parete addominale si rilassa. Durante l’espirazione diaframma e perineo si alzano e la parete addominale si contrae.
Sembra banale, ma così non è. Pensiamo a quante volte ci siamo trovate in piedi in palestra o a scuola a inspirare con le braccia alzate e l’addome piatto e a espirare con le braccia in giù, il busto in avanti e l’addome in fuori. È esattamente il contrario di come il nostro corpo deve essere disposto per accogliere ed emettere aria.



Per respirare bene è necessario non spingere mai verso il basso per non gravare sul perineo e avere una postura corretta per permettere al diaframma di compiere la sua escursione.
Il diaframma che si muove porta con sé il perineo la cui caratteristica principale è l’elasticità che garantisce l’espletamento delle sue funzioni: continenza, minzione, defecazione, riproduzione e sessualità.
Come possiamo valutare la nostra respirazione per fare sì che il nostro perineo non sia né contratto, né rilassato, ma elastico?
Vi do appuntamento alla prossima settimana… ciao!

Dott.ssa Alessia Pepe, Ostetrica

2 commenti:

  1. La coordinazione tra diaframma e PERINEO è essenziale per il benessere dell'organismo, soprattutto in caso si presentino malattie legate a disfunzioni del pavimento pelvico, come la vulvodinia. Io ne sono affetta e grazie ad un forum che tratta in modo approfondito l'argomento ho acquisito tante informazioni riguardanti la giusta respirazione che offre un miglioramento della patologia, dal momento che essa è legata quasi sempre ad una forte contrattura dei muscoli del pavimento pelvico. Molte ragazze come me si sottopongono a sedute di riabilitazione del pavimento pelvico, durante le quali ci insegnano degli esercizi di respirazione che favoriscono un rilassamento dell'area pelvia. Mi piacerebbe che si parlasse anche di vulvodinia in questo blog, dal momento che è una patologia ignorata da molti. Grazie

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    1. Buongiorno Doreen89! La ringrazio per aver letto il post e per aver introdotto un argomento molto interessante e, come ha detto lei, poco conosciuto. La invito a continuare a seguirci perché la vulvodinia, tema vastissimo, sarà presto trattata a più riprese su queste pagine. A presto!

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