giovedì 26 novembre 2015

Più Yoga, più gioia... anche per te, mamma!


Oggi mi rivolgo a voi, care mamme, che avete partorito da poco e siete a casa col nuovo arrivato tra le gioie e i pensieri delle prime settimane. Il puerperio, si sa, è un periodo delicato. È un periodo così speciale che nell’Africa subsahariana, ad esempio,  i primi 40 giorni dopo il parto il neonato può stare solo con la madre che ha come unico pensiero quello di prendersi cura di lui, mentre le altre donne della comunità provvedono alle necessità pratiche della vita quotidiana. Un po’ quello che succedeva ai tempi delle nostre nonne, quando la famiglia patriarcale era abbastanza grande e saggia da abbracciare e proteggere l’unità mamma-bambino. La famiglia nucleare in cui viviamo oggi, invece, obbedisce ad altre esigenze, (le distanze, gli orari di lavoro,…) e molto spesso la vicinanza si traduce in una telefonata o in un Whatsapp. La nuova famiglia si ritrova a riorganizzare gli equilibri, gli orari, i ritmi e a gestire parenti e amici che danno consigli a volte non richiesti “Non dovresti allattarlo di più?”, “Fossi al posto tuo, metterei la pancera!”, “Quante coccole, così lo vizi!”.
Stop!! È arrivato il momento di applicare una sola regola “PENSARE A SÉ “. Intendiamoci: non è un invito a essere egoiste. L’egoista è chi persegue il proprio benessere ignorando chiunque altro e questo proprio non potete permettervelo, perché lì accanto a voi c’è qualcuno che ogni tanto chiede una carezza o una tetta. Quindi no, non parlo di egoismo, ma la mia vuole essere una esortazione a prendersi cura di sé, darsi importanza e avere fiducia nelle proprie capacità perché essere mamma è una capacità innata. Bisogna partire dal presupposto che ogni mamma sa di cosa ha bisogno il suo bambino. Tuttavia,  per soddisfare i bisogni di un esserino che dipende al 100% dalla sua mamma, è necessario che questa mamma sia in forma, tanto nella testa quanto nel corpo, da poter provvedere ad ogni sua necessità.




Dopo il parto un valido aiuto per recuperare e mantenere un adeguato benessere psicofisico ci arriva dallo Yoga. Lo Yoga è una disciplina orientale millenaria basata sull’armonia tra corpo, mente e spirito. Infatti la parola “Yoga” significa proprio “unione”.
Le prime testimonianze scritte risalgono al 400 a. C. circa  e sono gli Yoga Sutra, 196 aforismi in cui l’autore, Patanjali, riassume la filosofia Yoga e suddivide lo Yoga in cammini differenziati. Tutti, comunque, hanno uno scopo comune: quello di riportare l’essere umano al suo stato naturale di integrazione con la natura, l’universo e l’esistenza stessa.
Chi pratica Yoga compie un percorso che ha come fine il raggiungimento del benessere fisico e psichico. Può essere praticato durante la gravidanza e dopo il parto, ovviamente dopo averne parlato con il ginecologo o l’ostetrica che conosce la vostra situazione. I suoi benefici sono numerosi:
migliora la postura;
educa ad una respirazione corretta ed efficace;
tonifica i muscoli;
attenua le rigidità delle articolazioni;
lavora sul pavimento pelvico;
previene l’aumento eccessivo di peso;
stimola la produzione di endorfine.
Quindi, care signore, vi do appuntamento alla prossima volta con tappetino, abiti comodi e quindici minuti solo per voi!


Dott.ssa Alessia Pepe, ostetrica

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